Lo Studio commerciale Turchi oggi vi parla dell’esonero contributivo previsto per le donne svantaggiate.
Iniziamo con la definizione di “donna svantaggiata”. Con questo termine il legislatore vuole indicare due tipi di categorie di donne: ultra cinquantenni in stato di disoccupazione da almeno 12 mesi e donne di qualsiasi età prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi.
I beneficiari sono i datori di lavoro privati imprenditori e non, compreso anche il settore agricolo, in regola con il DURC, con gli obblighi in materia di sicurezza e con il rispetto dei contratti collettivi nazionali, territoriali o aziendali.
I rapporti di lavoro incentivati sono le assuzioni a tempo indeterminato, trasformazioni a tempo indeterminato di un precedente rapporto agevolato, compresi i rapporti di lavoro part time e a scopo di somministrazione.
L’esonero contributivo è del 100% dei contributi previdenziali IVS e dei premi inail nel limite massimo di:
- € 6.000 per il periodo 01/07/2022 – 31/12/2022
- € 8.000 per il periodo 01/01/2023 – 31/12/2023
L’incentivo ha una durata di:
- 12 mesi in caso di assunzione a teremine;
- fino a 18 mesi in caso di assunzine a tempo indeterminato;
- fino a 18 mesi dalla dat di assunzione in caso di trasformazione a tempo indeterminato.
Per poter usufruire di questo incentivi vi sono delle condizioni da rispettare.
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