Il 1° ottobre 2024 entrerà in vigore una delle novità più rilevanti per il settore edile: la patente a punti per imprese e lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili di cui all’art. 89, comma 1, lettera a) del Testo Unico della Sicurezza. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha recentemente presentato alle parti sociali lo schema di decreto attuativo, definendo le modalità operative e i criteri per l’assegnazione dei crediti.
Presentazione della Domanda
A partire dal 1° ottobre 2024, le imprese e i lavoratori autonomi potranno presentare domanda per ottenere la patente a punti tramite il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro. Per accedere alla patente sarà necessario soddisfare i seguenti requisiti:
- DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva)
- DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze)
- Iscrizione alla CCIAA (Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura)
- Adempimento degli obblighi formativi
- Certificazione di regolarità fiscale
- Designazione del RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione)
Esenzione dalla Patente a Punti per Fornitori, Progettisti e Imprese SOA III
- Fornitori e chi offre prestazioni intellettuali
- Imprese con attestazione SOA di classifica III o superiore
Le SOA, organismi di diritto privato autorizzati dall’Autorità Anticorruzione, certificano che le imprese rispettano i requisiti previsti per eseguire lavori pubblici, in linea con le normative europee.
Come Viene Determinato il Punteggio
Secondo il decreto attuativo, le imprese partiranno con un punteggio base di 30 crediti, che potrà arrivare fino a 100, in base alla data di iscrizione alla Camera di Commercio. Le imprese “storiche” potranno ottenere fino a 30 punti aggiuntivi. Inoltre, per ogni biennio successivo al rinnovo dell’asseverazione del modello di organizzazione e gestione rilasciato dall’Organismo Paritetico iscritto al repertorio nazionale, sarà assegnato un credito aggiuntivo.
Sospensione dell’Attività e Decurtazioni dei Crediti
L’attività nei cantieri edili sarà consentita solo se l’azienda o il lavoratore autonomo mantiene un punteggio pari o superiore a 15 crediti. In caso di incidenti gravi, sono previste severe decurtazioni:
- 20 punti in caso di infortunio mortale
- 15 punti in caso di incidente che determini un’inabilità permanente al lavoro
Queste misure sono state introdotte per promuovere la sicurezza e penalizzare le imprese meno conformi alle norme.
Operare Senza Patente nei Cantieri: Le Conseguenze
Se un’impresa o un lavoratore autonomo opera in un cantiere senza la patente a punti o con un punteggio inferiore a 15 crediti, le conseguenze sono severe. In questi casi, è prevista una sanzione amministrativa pari al 10% del valore dei lavori, con un minimo di 6.000 euro.
Inoltre, chi viola questa norma sarà escluso dalla partecipazione a lavori pubblici per un periodo di sei mesi, come previsto dal codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36).
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