DI COSA SI TRATTA?
Il Governo al fine di trovare una possibile soluzione alla carenza di personale giovanile nel comparto turistico e termale nel periodo estivo, ha previsto una nuova indennità- dal 1° giugno al 21 settembre- per il lavoro notturno e festivo nel settore del turismo.
QUANTO SPETTA?
Con la conversione del D.L. 48/2023 viene previsto un trattamento integrativo speciale pari al 15% delle retribuzioni lorde corrisposte in relazione al lavoro notturno e straordinario effettuato nelle giornate festive.
A CHI SPETTA?
I soggetti interessati sono tutti i lavoratori dipendenti a prescindere dalla tipologia contrattuale (contratto a tempo indeterminato, determinato, full time, part time, apprendistato professionalizzante, contratto intermittente e prestazioni accessorie, quest’ultime in attesa di maggiori chiarimenti). Il lavoratore deve fare richiesta al proprio datore di lavoro con la quale dichiara di non aver avuto nell’anno 2022 di un reddito da lavoro dipendente superiore a € 40.000,00.
QUALI SONO LE AZIENDE INTERESSATE?
Sarà necessario un intervento dell’Agenzia delle Entrate o del Ministero del Lavoro per identificare, possibilmente attraverso codici ATECO, cosa si intende per “comparto turistico”.
COMPENSAZIONE
L’azienda, a seguito delle prestazioni effettuate nel periodo indicato, riconosce il trattamento integrativo speciale per le ore prestate e procede alla compensazione nel modello F24. Si precisa che siamo in attesa dell’intervento dell’Agenzia delle Entrate e dell’INPS.
Lo Studio Turchi è a disposizione per qualsiasi delucidazione al riguardo.
